Yangwang U9 Xtreme: record battuto
L'auto elettrica Yangwang U9 Xtreme ha raggiunto il 14 settembre 2025 sull'ovale ad alta velocità dell'ATP Automotive Testing Papenburg in Bassa Sassonia 496,22 km/h – un nuovo valore di punta per un veicolo di serie. Il produttore BYD/Yangwang parla dell'auto più veloce del mondo e fa riferimento al record superato del Bugatti Chiron Super Sport 300+ (490,484 km/h) del 2019. Cosa c'è tecnicamente dietro - e cosa è ufficialmente davvero dimostrato?
Introduzione
L'elettrico Yangwang U9 Xtreme ha il 14 settembre 2025 sull'ovale ad alta velocità della ATP Automotive Testing Papenburg ATP Automotive Testing Papenburg in Niedersachsen 496,22 km/h raggiunti. Questo rappresenta un nuovo valore di punta per un veicolo di serie. Il produttore BYD/Yangwang lo definisce come la macchina più veloce del mondo e fa riferimento al superato record del Bugatti Chiron Super Sport 300+ (490,484 km/h) del 2019. Questo articolo analizza i retroscena tecnici e la verificabilità ufficiale del record.
Contesto
Intitolato 'la macchina di serie più veloce' si riferisce alla velocità finale massima misurata di un veicolo prodotto in piccola o grande serie, non a prototipi. Nella scena dei record è comune una media su due direzioni (andata e ritorno) per escludere vento e pendenza della pista. Così sono stati riconosciuti in passato record ufficiali. I test si sono svolti a Papenburg, in una struttura di prova chiusa con un oval ad alta velocità. L'U9 Xtreme è una versione particolarmente potente della U9 elettrica con piattaforma a quattro motori integrati e architettura da 1.200 volt. Molti auto elettriche hanno senza cambio multiplo, poiché i loro motori offrono un ampio intervallo di giri utile e di coppia. La stragrande maggioranza utilizza quindi un cambio a rapporto singolo.
Stato attuale
L'8 agosto 2025 una variante U9 Track/Extreme ha inizialmente stabilito un valore di punta per un'auto elettrica di 472,41 km/h in Papenburg su. 496,22-km/h-Fahrt des U9 Xtreme , guidata dal pilota tedesco Marc Basseng. Giti I resoconti dei media confermano data, luogo e pilota. Il veicolo impiega quattro motori individuali e un'elettronica di potenza potenziata a 1.200 volt. Gli pneumatici stradali sono stati utilizzati come semislick provenienti da un programma di sviluppo di

Quelle: carbuzz.com
Analisi
I motori elettrici forniscono il loro momento torcente massimo quasi immediatamente, facilitando la fase di accelerazione anche a velocità molto elevate. Inoltre ci sono minori perdite meccaniche nel sistema di trasmissione e un'efficienza complessiva superiore rispetto ai propulsori a combustione. L'architettura da 1.200 volt facilita alti giri del motore e potenza continua. Aerodinamica attiva e distribuzione del carico tramite Torque Vectoring a quattro motori stabilizzano il veicolo oltre i 300 mph. Per BYD/Yangwang il record è anche una costruzione di marchio: un produttore cinese crea proprio in Germania un marchio globale, generando notevole attenzione mediatica.
Quelle: YouTube
Intervista breve a Marc Basseng sulla corsa record; fornisce impressioni di guida e dettagli tecnici direttamente dall'esperienza.
Fatti e domande aperte
Le misurazioni di 496,22 km/h del 14.09.2025 a Papenburg sono confermate, la variante di veicolo U9 Xtreme e il pilota Marc Basseng. È confermato anche che il valore Bugatti-Chiron del 2019 era di 490,484 km/h. È incerto lo status di 'auto di serie ufficialmente più veloce' nel senso stretto di una misurazione su due direzioni. BYD/Yangwang e Bugatti hanno pubblicato punteggi di una direzione ciascuno; l'approvazione comune in scena richiede in realtà la media opposta. È falso o fuorviante l'idea che le auto elettriche a 300+ km/h siano 'silenziose' e che questo renda la concentrazione meno impegnativa. Oltre a circa 30-50 km/h domina il ronzio del contatto pneumatico-pista - indipendentemente dalla trazione.

Quelle: speedheads.de
Riviste automobilistiche come Top Gear e Car and Driver parlano di un 'nuovo record di produzione' e evidenziano il ruolo del pilota nonché le riserve del veicolo; Basseng ha detto che avrebbe potuto rimanere sul gas per un secondo e mezzo. Altre voci ricordano che i record più severamente verificati provengono da misurazioni in due direzioni - come in passato per Koenigsegg o SSC.
Dal punto di vista tecnico, i propulsori elettrici non sono solo forti nello sprint, ma possono - con sistema ad alta tensione, gestione termica e pneumatici adeguati - conquistare anche domini di velocità massima assoluta. Per inquadrare, tre punti: verificare se il valore è stato misurato come media su due direzioni; se era presente un ente indipendente (ad es. TÜV/SGS); e se le specifiche identiche del veicolo e dei pneumatici valgono per la serie. Chi vorrà approfondire troverà le informazioni sulle piattaforme tecniche direttamente dal produttore.
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Inquadramento: la corsa Bugatti a 300 mph del 2019 – utile per confrontare le metodologie di misurazione e i contesti.
Rimangono domande aperte: verrà confermato ufficialmente il valore di 496,22 km/h come media su due direzioni – e se sì, da chi? Non è stata pubblicata alcuna certificazione formale indipendente. Quante delle massime 30 unità dell'U9 Xtreme saranno effettivamente costruite e fornite nelle stesse specifiche? Quali omologazioni degli pneumatici e quali setup aerodinamici si applicano ai clienti su piste chiuse – e con quali intervalli di manutenzione?
Conclusioni
Come pietra miliare tecnologica, l'U9 Xtreme è impressionante: 496,22 km/h su una pista di test tedesca, realizzato grazie a propulsione elettrica ad alta tensione, Torque Vectoring a quattro motori, aerodinamica e cerchi semislick appositamente sviluppati. Per l'etichetta 'auto di serie più veloce del mondo' resta cruciale se seguirà una conferma su due direzioni. Fino ad allora il record mostra principalmente una cosa: le auto elettriche non hanno solo raggiunto la corona assoluta di velocità, ma definiscono come verrà conquistata in futuro.